venerdì 10 giugno 2011

Enrico Ruggeri - Concerto al Politecnico di Milano - 8 giugno 2011

 È iniziato mercoledì 8 giugno dal Politcenico di Milano il nuovo tour di Enrico Ruggeri, che porta lo stesso titolo del libro da lui pubblicato nel gennaio scorso: "Che giorno sarà".

Nonostante l'evento sia stato poco pubblicizzato, la gente è accorsa numerosa, fino quasi a riempire l'aula magna della Politecnico, sede della Bovisa: giovani studenti, genitori, docenti, personale dell'università e, immancabili, i fedelissimi del cantautore milanese, sempre in prima fila.

L'intenzione dichiarata da Ruggeri a inizio concerto è quella di ripercorrere la sua trentennale carriera di musicista, dai suoi esordi con i Decibel a cavallo tra fine anni '70 e inizio anni '80, fino ad arrivare all'ultimo album "La ruota" uscito nel 2010.

Si parte con il rock de "Il cielo è qui", tratta dall'album "Rock show" del 2008, seguita da una bellissima reinterpretazione di "Nuovo swing", canzone presentata a Sanremo nel 1984.

Per tutto il concerto si alternano poi vecchi ed inossidabili cavalli di battaglia ("Il portiere di notte", "Ti avrò", "Il  mare d'inverno" e "Quello che le donne non dicono", cantata da tutto il pubblico) e canzoni di più recente fattura, alcune delle quali presentate a Sanremo negli ultimi anni ("Primavera a Sarajevo", "Nessuno tocchi Caino" e "La notte delle fate").

All'ultima canzone prima del bis ("La notte delle fate"), sono tutti sotto il palco, con Ruggeri che stringe mani e saluta i fan. Poi il gruppo esce di scena e vi rientra solo qualche minuto dopo per una carrellata finale di successi: "Polvere", "La donna vera", "Peter Pan" e "Contessa".

Il concerto si chiude con una bellissima versione di "Mistero", canzone con la quale il cantauore-rocker ha vinto per la seconda il Festival di Sanremo, nel 1983.

Due ore di ottime canzoni, suonate con passione da musicisti che ormai da anni affiancano il "Rrouge", che si prestano a scherzare con lui sul palco (il fedelissimo chitarrista Luigi Schivone, "finto offeso" per una battuta di Ruggeri sul titolo del suo nuovo album solista "16 steps to the sky") e che a fine concerto stringono mani e abbracciano i fan prima di scendere dal palco.

Voto: 8/10.


Ecco la tracklist completa...
1. Il cielo è qui
2. Nuovo swing
3. Prima del temporale
4. Quante vite avrei voluto
5. Volti perduti
6. Il portiere di notte
7. La preghiera del matto
8. Nessuno tocchi Caino
9. La canzone della verità
10. L'ordine naturale
11. I dubbi dell'amore
12. Primavera a Sarajevo
13. Black and blues (di Luigi Schiavone)
14. Ti avrò
15. Rock show
16. Il  mare d'inverno
17. Poco più di niente
18. Quelle che le donne non dicono
19. La notte delle fate
BIS
20. Polvere
21. La donna vera
22. Peter Pan
23. Contessa
24. Mistero

... e un po' di foto












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